Rivalto è l’unica frazione del Comune di Chianni, compresa tra il torrente Rio Maggiore e le sorgenti del fiume Fine. Dopo la caduta della rocca di Collemontanino, vicino a Casciana Terme, Rivalto divenne parte del feudo dei marchesi fiorentini Ricciardi. L’antica struttura arroccata del borgo è ancora visibile negli edifici sul lato nord che conservano caratteristiche medievali.
Beato Giordano da Rivalto
Un personaggio importante dell’epoca medievale è stato il Beato Giordano da Rivalto, noto anche come Bernardo da Pisa. Dopo gli studi di filosofia a Parigi, ricevette l’abito nel convento di Santa Caterina a Pisa. Dotato di straordinaria memoria (sapeva a mente breviario, messale, Bibbia, e la seconda parte della Summa Theologiae di San Tommaso) mise al servizio di Dio la sua oratoria forbita e persuasiva. I suoi sermoni lo collocarono tra i padri della lingua italiana. Morì a Piacenza, ma il suo corpo è sepolto a Pisa sotto l’altare maggiore della Chiesa di Santa Caterina.
Le Chiese
In paese sono presenti edifici più eleganti che risalgono al periodo del marchesato, come la Canonica del 1685 oppure la chiesa parrocchiale dei SS Fabiano e Sebastiano, che mostra in facciata lo stemma della nobile famiglia dei Mazzinghi. La chiesa, in origine a una navata, fu ampliata annettendo un chiostro.
L’interno è spoglio di gran parte dell’arredo originale, a parte una pregevole pala di altare del Settecento. Alla destra della chiesa sorge il campanile in laterizi con bifora originale.
La chiesa di Santa Maria Assunta con la facciata stranamente rivolta a nord rivela una struttura antica, probabilmente trecentesca, resa più evidente dal campanile.
E’ un gioiello la chiesetta di S Maria del Carmelo, poco distante dal paese e circondata da una stupenda pineta raggiungibile con una breve passeggiata. Il suo sagrato ospita scampagnate primaverili e gite fuori porta. L’interno è visitabile solo in rare occasioni, ma vale la visita il punto panoramico.
Il marrone di Rivalto
Rivalto è nota per la produzione di una particolare castagna, detta marrone di Rivalto, ottimo sia come castagna che come farina utilizzata per fare dolci tipici autunnali come castagnaccio, necci e frittelle. Ogni anno a metà ottobre Rivalto dedica al marrone una importante sagra.