Il Santuario di San Romano fu costruito sul luogo dell’ antica Chiesa di Santa Maria a Valiana, perché qui era conservata un’immagine della Madonna scolpita in un tronco di quercia, che dal Cinquecento è oggetto di crescente devozione.
La storia
A causa delle nuove esigenze di culto, nel 1515 la famiglia dei Medici ingrandì la chiesa per accogliere più fedeli. Invece, nel 1517 l’Ordine dei frati minori prese possesso del santuario e ne è tuttora custode.
La collina di San Romano è famosa nella storia perché in questa località, nel 1432, le milizie pisane combatterono contro quelle fiorentine. La battaglia fu ritratta da Paolo Uccello nel suo celebre capolavoro ora conservato agli Uffizi a Firenze.
L’interno e il chiostro
La sacra immagine della Madonna di San Romano, con in braccio il Bambino, è esposta in un tempietto al centro della cappella e si distingue dalle altre perché presenta una raffinata decorazione in stucco bianco.
Nel chiostro, alcuni locali del Convento sono stati adibiti ad un piccolo museo che custodisce oggetti religiosi e oggetti, ex voto.
Dal 1922 il Santuario ospita nel periodo natalizio un Presepe Artistico, ormai conosciuto in tutta la Toscana, che occupa ben 300 metri quadrati del chiostro del convento.
Santuario della Madonna
0571-459990, 366-5030430
Orario apertura
Aperto in occasione delle Messe e durante il Natale
Curiosità
La tradizione narra che una giovane pastorella, mentre pascolava il suo gregge nei dintorni, era solita andare nella piccola chiesa a pregare la statua della Madonna che un giorno le parlò.
Si diffuse allora in tutta la zona una grande venerazione per la statua, tanto che la chiesa dovette essere ingrandita per accogliere i fedeli. La cosa ebbe subito grande eco e in tutta la zona si diffuse una grande venerazione per la Madonna.