Accanto all’ex Palazzo del Podestà s’innalza la Torre dell’Orologio, alta 6 metri e con basamento in pietra. La torre, in origine faceva parte del sistema difensivo a presidio del secondo anello di mura, successivamente si trasformò in torre civica con un orologio a campane per scandire i tempi della giornata e richiamare i contadini dal lavoro dei campi.
L’ultimo piano, di proprietà comunale, è stato oggetto di un restauro che ha sottratto la torre al degrado e restituita al pubblico con l’esposizione di oggetti provenienti dal Museo della Civiltà Rurale di San Gervasio.