Il Palazzo della Sapienza di Pisa ospita la sede della facoltà di giurisprudenza e della Biblioteca Universitaria.
Le origini e la volontà di Lorenzo de’ Medici
Il Palazzo della Sapienza fu edificato per volontà di Lorenzo de’ Medici a partire dal 1486, dove si trovava Piazza del Grano; la volontà del signore di Firenze era quella di riunire le varie scuole presenti a Pisa, in modo da risolvere il problema della frammentazione della didattica. L’opera architettonica fu completata da Cosimo I de’ Medici, che nel 1543 fece riaprire lo studio di Pisa.
Tra gli ospiti più celebri del Palazzo della Sapienza va ricordato Giacomo Leopardi, che nel 1827 seguì una lezione di Giovanni Carmignani, durante quello che lo stesso poeta definì “un felice soggiorno Pisano”.
La struttura
L’edificio è situato nei pressi del Lungarno Pacinotti e occupa l’intero isolato di Via Curtatone e Montanara, affacciandosi fino a Piazza Dante. La pianta dell’edificio, pur essendo trapezoidale, presenta un portico simmetrico dopo il quale si sviluppa il cortile interno, risalente al 1500. Il prospetto interno viene alleggerito dalla presenza della cupola dell’Osservatorio.
Nel maggio 2012, dopo il terremoto in Emilia, l’edificio e la Biblioteca Universitaria sono stati chiusi al pubblico; nel maggio 2018, dopo 6 anni di restauri, il complesso è stato riaperto e valorizzato.
Via Curtatone e Montanara, 15
56126 Pisa
INFO:
Ufficio Informazioni Turistiche Pisa
050.550100
turismo.pisa.it
Orario di apertura (biblioteca)
Lunedì-mercoledì:
9:30-17:30
Giovedì-venerdì:
9:30-13:30