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DESCRIZIONE

La Basilica di San Piero a Grado, a Pisa, sorge dove la tradizione vuole sia sbarcato San Pietro dalla Palestina. Prima di proseguire per Roma, il futuro primo Papa avrebbe qui celebrato la messa utilizzando come altare una colonna con un piano di marmo, ancora oggi nell’abside sotto il ciborio tardo gotico.

Il Romanico Pisano

San Piero a Grado

L’attuale edificio, costruito nell’XI secolo sui resti di un tempio paleocristiano, è un esempio suggestivo di romanico pisano in tufo e marmo bianco con bacini ceramici di stile islamico. Ha una forma strana, con un doppio ordine di absidi, di cui tre rivolti a est e uno solo a ovest.

L’interno, con soffitto a capriate, è diviso in tre navate da colonne con capitelli classici, provenienti da altre costruzioni.

Gli affreschi

Splendidi gli affreschi di Deodato Orlandi : nella fascia inferiore sono raffigurati i pontefici da San Pietro fino a Giovanni XVI proclamato papa nel 1003. Una rappresentazione è di enorme importanza per poter identificare i loro volti, visto che se ne trova un’altra  dei primi papi (ma più recente) solamente a Roma nella Chiesa di S. Paolo.  Nella fascia superiore è riportata la vita di San Pietro con episodi della vita di San Paolo, Costantino e San Silvestro.

Il Campanile

Sul retro della basilica si trova il campanile, fatto saltare nel luglio 1944 dalle truppe naziste in ritirata. La ricostruzione del dopoguerra ha interessato solo il basamento. Un cippo di granito ricorda che la Basilica è stata proclamata “Monumento messaggero di pace” dai Club UNESCO.

 



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