Istituita nel 1863, la Società Operaia di Cascina aveva tra le sue finalità quella di contribuire alla scolarizzazione e alla formazione professionale dei giovani. Il Museo è stato dichiarato di rilevanza regionale.
Cascina, città del mobile
La società decise di fondare nel 1871 la Scuola di Disegno Professionale e Plastica. La scuola, divenuta poi nel 1959 Istituto d’Arte, fu l’elemento necessario per portare la produzione e la scultura del legno a quei livelli di eccellenza che caratterizzeranno Cascina per oltre un secolo, facendola diventare famosa come Città del mobile.
La Società Operaia, oggi associazione culturale
Oggi la Società Operaia si è trasformata in associazione culturale ed ha tra le sue finalità, oltre alla realizzazione di mostre, conferenze ed eventi di carattere culturale, la conservazione e la valorizzazione di un prezioso patrimonio storico ed artistico legato non solo alla produzione del mobile, ma anche alla storia di Cascina e alla sua comunità.
L’archivio e la biblioteca storici di Cascina
Si segnalano l’archivio storico che raccoglie tutta la documentazione che abbraccia un arco cronologico di circa un secolo. Il ricco archivio iconografico conserva la memoria storica della produzione ebanistica a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Inoltre, qui è conservato il primo nucleo della biblioteca storica di Cascina, fondata nell’Ottocento per promuovere l’istruzione e la scolarizzazione delle classi lavoratrici.
Oltre ai disegni, ai libri e ai documenti storici, viene conservata una ricca collezione di antichi strumenti impiegati per la lavorazione del legno, oltre ad una selezione di intagli, intarsi, dipinti, foto, video, opere grafiche, sculture e gessi eseguite da artisti locali. Di notevole interesse storico la raccolta di manifesti storici e di materiale vario sulla storia di Cascina.