La piccola chiesa di Maria Addolorata o, come è più conosciuta, della Via Crucis è una delle chiese recenti nel territorio, ma risulta interessante per le caratteristiche architettoniche e la sua posizione.
Sorge infatti in cima al colle Mirra, dove si giunge percorrendo a piedi la salita scandita dalle 14 stazioni della Passione, (la Via Crucis) recentemente restaurate.
La chiesa del 1720 fu donata alla comunità da Francesco Gattai insieme alla eredità che doveva aiutare le ragazze più povere del paese. Lo stemma del donatore si trova sul timpano triangolare della facciata, anticipata da un portico a tre archi sorretto da colonne doriche. L’interno, a una navata, conserva l’altare in pietra serena, una pregevole coppia di confessionali, l’acquasantiera e la lapide della sepoltura del Gattai. Tutta la costruzione risulta essere l’esito di una felice applicazione dei canoni settecenteschi, mediati da un razionale impianto geometrico di stampo rinascimentale. Assai pregevole è la posizione, sulla sommità del colle da cui si gode una bella vista su Vicopisano e la pianura circostante.