La chiesa di Sant’Alessandro sorge al centro di Vecchiano. Chiamata anche Sant’Alessandro a Vecchiano maggiore, per distinguerla da San Frediano a Vecchiano minore, la chiesa ha conosciuto due differenti fasi costruttive: la prima, riferibile a un edificio più piccolo e riconoscibile nelle due monofore sul lato sinistro, risalirebbe all’XI secolo, mentre la seconda, testimoniata dai due archi tamponati sullo stesso lato, sarebbe riferibile alla fine del XII e all’inizio del XIII secolo.
Il prospetto principale a capanna non ha sagrato e si affaccia direttamente su via Sant’Alessandro. Presenta il portale d’ingresso principale con una cornice in pietra serena e accompagnato, nella parte superiore, da due finestroni rettangolari. Il prospetto su piazza Garibaldi è caratterizzato da un paramento murario continuo: nella parte inferiore è costituito da conci squadrati di pietra calcarea. Il prospetto opposto è realizzato da conci di calcare chiaro e caratterizzato dalla presenza di due archi a tutto sesto.
Di fronte alla chiesa, sul lato opposto della via, si staglia il solido campanile iniziato a metà del XII secolo e completato nel 1385, come attesta l’epigrafe in marmo. La torre a base quadrata risulta impreziosita nella parte superiore da eleganti bifore e trifore e da una robusta merlatura. Internamente, la chiesa si presenta a navata unica coperta da un tetto a capriate lignee e chiusa da un abside semicircolare decorato con pitture murali. Custodisce due acquasantiere settecentesche e una coppia di capitelli dei secoli XII-XIII.