Il Santuario della Madonna di Ripaia è stato costruito il 7 marzo 1283. E’ situato su un colle alto 148 metri. Dall’alto, la dolcezza del panorama fa spaziare la visione tra i monti di Livorno e gli Appennini e il mare.
L’architettura odierna della costruzione risente dei vari influssi che si sono succeduti, dopo l’originaria costruzione romanica.
All’interno del Santuario è conservato il dipinto su tavola di una Madonna con Bambino, con ai lati i due santi Lorenzo e Bartolomeo insieme a due Angeli. Originariamente stato attribuito alla scuola di Giunta Pisano, studi successivi però fanno appartenere l’opera al Maestro di San Torpè, inizi del XIV secolo.
E’ grazie a questo dipinto e al suo ritrovamento che si accende, però, la venerazione popolare della Madonna del nostro Santuario.
La venerazione della Madonna del colle di Ripaia, inizia alcuni secoli fa, secondo un racconto orale, quando alcuni marinai in difficoltà in una notte di tempesta, avevano scorto nel buio tempestoso su un lontano colle una luce. All’apparire della luce cominciarono a pregare la Madonna. Poco dopo approdarono indenni sul litorale. Il colle dove apparve la luce, era il colle di Ripaia. A questa storia, non datata, abbiamo però un seguito datato e certificato che è il 28 luglio 1602. Quando a Treggiaia un violento incendio nel centro del paese, secondo gli ex voto rimasti, si estinse miracolosamente.