Cascine di Buti era nei secoli passati terra di confine tra Pisa e Lucca. Dell’antica fortificazione incendiata da Castruccio Castracani non resta però nulla. L’unico reperto storico della frazione è un edificio a pianta ottagonale detto La Risaia, forse usato come brillatoio del riso al tempo del Granduca Francesco I.
Nell’Ottocento, durante il breve periodo della dominazione napoleonica, Cascine ospitava un reparto della gendarmeria francese che controllava la vasta area che comprendeva Buti, Bientina e Vicopisano.
Sulla Via Sarzanese Valdera, in direzione Lucca, si incontra un grande muro che è divenuto spazio d’arte, gestito dal direttore artistico Stefano Stacchini, che ha conseguito importanti riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali (tra cui la Biennale d’Arte di Venezia 2011). Stacchini ha qui voluto omaggiare l’artista Banksy che in tutto il mondo ha reso i muri delle vere e proprie opere d’arte. Il murale “Un milite ignoto del pacifismo”, è arricchito da una installazione con intervento della scrittrice Gloria Baldi.
A Cascine di Buti si trova anche l’ex Cinema Vittoria, edificato dagli abitanti nel secondo dopoguerra, che ha rappresentato per molti anni lo spazio comunicativo della comunità locale. La sala oggi è uno spazio polivalente dove si svolgono spettacoli teatrali, concerti, conferenze e proiezioni cinematografiche.
Info: Buti Teatro
0587.724548
info@butiteatro.it
www.butiteatro.it