Tirrenia è una località balneare a 15km da Pisa che offre l’opportunità di un soggiorno tranquillo, adatto soprattutto alle famiglie, grazie alla varietà delle strutture ricettive che offrono sistemazioni in hotel, residence o campeggio.
Parola d’ordine: sport
A Tirrenia troverete molti stabilimenti balneari attrezzati, oltre a un Aquapark, attrazione molto amata da giovani e famiglie che possono qui svagarsi e fare sport. E proprio lo sport è il fiore all’occhiello di questa località, grazie ai servizi del Centro CONI, dove si allenano le squadre nazionali di varie discipline. A Tirrenia troverete due campi da golf rispettivamente da 18 e 9 buche, potrete provare le attività di vela, di sub, di surf e di pesca in mare.
Bellezze naturali
Tanto sport, ma anche tanta natura. Tirrenia vanta ampie spiagge di sabbia, libera o privata, caratterizzate da un ecosistema di dune di grande importanza naturalistica. L’area delle dune è protetta dal WWF che organizza escursioni e visite guidate tutto l’anno.
La Hollywood italiana
Tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta, a Tirrenia si trovavano gli studi cinematografici più importanti d’Italia, più di Cinecittà. Prima che Roma fosse conosciuta come l’Hollywood sul Tevere, in Toscana c’era stata una Hollywood sull’Arno. “Pisorno” è il nome che il drammaturgo Giacchino Forzano dette agli Studios cinematografici. Un nome che è il risultato dall’unione delle città di Pisa e Livorno. Da questi studi sono passati Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Vittorio Gassman, Vittorio De Sica, Elio Petri e Sergio Corbucci.
Calambrone
A ridosso della spiaggia, troviamo una vasta pineta mediterranea, dove rilassarsi passeggiando o in bicicletta. La pineta arriva fino alla Tenuta di Tombolo e all’Oasi di Cornacchiaia, anch’essa area protetta WWF. Siamo arrivati a Calambrone, ultima località del litorale pisano, che in epoca fascista (anni Trenta) era famosa per le colonie climatiche per bambini, tanto che era chiamata ‘Città dell’Infanzia’.
Da sapere:
Le sette colonie di Calambrone – tra le quali la Rosa Maltoni Mussolini, la Regina Elena e la Fasci Italiani all’Estero – vennero edificate lungo la costa in un’area priva di urbanizzazione e sono ancora oggi caratterizzate da composizioni ricche di simboli dell’ideologia fascista.
Oggi questi complessi architettonici sono stati quasi tutti sottoposti a interventi di restauro e recupero, per ospitare principalmente strutture turistico-ricettive.