Palaia è un territorio di origine etrusca, come testimoniato dai numerosi ritrovamenti archeologici. Stando all’etimologia latina, il nome di questo borgo indica un luogo di raccolta e lavorazione dei pali di legno, da impiegare nella costruzione di edifici e barche.
La Pieve di San Martino
Palaia ha conosciuto il suo periodo di prosperità nel XIII secolo, quando fu costruita la Pieve di San Martino (1279), edificata prevalentemente in cotto, con elementi romanici e gotici. Di un certo interesse anche la Chiesa di Sant’Andrea, risalente alla prima metà del 1200. Qui sono custodite preziose opere d’arte della scuola toscana, tra cui un Crocifisso dipinto in legno sull’altare maggiore, opera di Andrea Pisano.
Recentemente restaurata è invece la pieve di San Giovanni Battista a San Gervasio, frazione di Palaia e antico castello della Valdera. La pieve fu eretta nell’XI secolo a ridosso delle mura del castello.
Montefoscoli, Villa Saletta e Toiano
La memoria delle tradizioni agricole si ritrova nel borgo di Montefoscoli, dove ha sede il Museo della Civiltà Contadina con la Casa Museo della famiglia Vaccà Berlinghieri, la stessa che in un bosco vicino edificò l’insolito Tempio di Minerva Medica, conosciuto come luogo di esoterismo, massoneria e di misteriosi esperimenti.
Palaia è punto di partenza per escursioni paesaggistiche di grande bellezza lungo la Strada del Vino delle Colline Pisane oppure lungo quella che attraversa il borgo di Colleoli, i paesi fantasma di Villa Saletta (antico castello murato) e Toiano, immerso tra dolci colline e aspri calanchi e tristemente famoso nel Dopoguerra per l’omicidio della bella Elvira. Anche il tartufo è diffuso sulle colline: qui è nata la prima Carta di Identità del Tuber Magnatum Pico (nome latino del Tartufo Bianco).
INFO UTILI:
DA PROVARE:
Il territorio è attraversato da una fitta rete di strade sterrate e sentieri, con percorsi segnalati e accessibili sia a piedi che in bici. Veri e propri “anelli” dove i punti di partenza e di arrivo sono gli stessi. Trovate tutti i percorsi su Palaia Trekking.
DA SAPERE:
Il borgo abbandonato di Villa Saletta è stato la location dei film “La Notte di San Lorenzo” e “Fiorile”- dei fratelli Taviani – e di “Io e Napoleone”, di Paolo Virzì.
In estate vi si svolge una rassegna di teatro popolare.