Le origini di Orciano Pisano risalgono probabilmente all’VIII secolo, visto che un documento di quel periodo descrive un castello denominato Ursiano. Questa fortificazione deve il nome alla famiglia longobarda che la controllava. La storia di Orciano è simile a quella di tanti altri borghi delle Colline Pisane, che nel 1406 passarono dal dominio pisano a quello fiorentino e successivamente fecero parte dei territori del Granducato di Toscana.
Colline meravigliose
Il paese fu quasi completamente devastato dal terremoto del 1846.
Oggi si presenta come un piccolo centro rurale la cui ricchezza è costituita dalle colline, dai paesaggi piacevoli e rilassanti, attraversati da molti sentieri, che permettono di apprezzare la campagna circostante, come l’anello delle colline che va da Lorenzana a Orciano Pisano.
Il paese si trova lungo la Strada del Vino delle Colline Pisane.
La chiesa di San Michele
Nella quattrocentesca Chiesa di San Michele è possibile ammirare la copia di una tela di Raffaello dedicata a San Michele Arcangelo.
La chiesa, a causa del terremoto, ha subito danni ingenti che hanno portato a una ricostruzione.
Oggi l’edificio ha un aspetto neoclassico, ma l’altare in marmi policromi è quello originale.
ℹ️ INFO:
DA PROVARE:
La campagna di Orciano Pisano è tra le più immortalate della Toscana per la varietà di colori. Qui si tengono workshop di fotografi da tutto il mondo.
DA SAPERE:
Nel 2006 è stato rinvenuto in collina lo scheletro di un balenottero lungo dieci metri e vissuto 3.000.000 di anni fa, oggi conservato nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze.
Nel toponimo la specificazione “Pisano” fu aggiunta nel 1862 per distinguere questo comune da Orciano di Pesaro nelle Marche.