Le cronache riportano notizie di Castellina Marittima risalenti al XIII secolo, ma alcuni storici parlano di una sua origine etrusca, data la presenza nell’area di miniere di alabastro, noto anche come “Bianco di Castellina” o come alabastro “scaglione”, dal colore più opaco.
Terra di alabastro
Da sempre Castellina Marittima è quindi legata alle sue cave e ospita un Ecomuseo dell’alabastro in collaborazione con i comuni che più hanno sfruttato la presenza della pietra di luce nel sottosuolo.
Il Museo rappresenta un’importante testimonianza relativa all’estrazione e alla lavorazione di questa pietra così caratteristica. In particolare, il percorso museale di Castellina è allestito in modo da evocare proprio la visita a una cava. Presso l’ex Palazzo Opera “Massimino Carrai”, si trova il Punto Museale per l’Itinerario dell’escavazione; a Santa Luce si trovano gli Archivi d’area, mentre a Volterra l’itinerario della lavorazione e commercializzazione.
Territorio conteso
Per la sua importanza strategica sulla Via Emilia e la possibilità di controllo su un territorio assai vasto, dalla costa tirrenica fino all’interno, venne dominato prima dai Conti della Gherardesca e poi dai Medici, divenendo pure Marchesato.
Interessanti sono i resti dell’antica rocca, la pieve di S. Giovanni Decollato, di origine romanica, che secondo la tradizione sarebbe stata costruita sulle fondamenta di un tempio più antico.
Il terremoto nel 1846 distrusse parte del paese, senza provocare vittime.
Terra di olio e di vino
Se in passato l’attività prevalente era la escavazione dell’alabastro, oggi sono prevalenti le attività agricole come vino e olio. Tradizione e moderna tecnologia si integrano nella realizzazione di un’olio extravergine di oliva armonico nel gusto, a bassa acidità e profumato, anche biologico. I vitigni in collina sono coltivati con grande cura da piccole e grandi aziende locali che producono vini rossi e bianchi di qualità.
INFO UTILI:
DA PROVARE:
Nei dintorni ricchi di boschi, il CAI ha tracciato sentieri di circa 30 km attraverso i quali scoprire boschi, ruscelli e imbattersi in volpi, caprioli e rapaci.
DA SAPERE:
Castellina Marittima si trova in prossimità della costa, su un’altura. Il borgo sorge tra le rocce di galestro rosso, pietra con cui sono costruite le case e il castello.