Itinerari

Itinerario delle tre torri pendenti di Pisa

  • Lunghezza totale (km): 3,7
  • Percorribilità: A piedi
  • Tempo di percorrenza a piedi (ore.min): 51 minuti
  • Difficoltà: nessuna

Se dici Pisa, dici Torre Pendente! Ma forse non tutti sanno che quella di Piazza dei Miracoli non è l’unica torre “storta” della città. I campanili che presentano una certa inclinazione rispetto al suolo sono infatti 3. Oltre alla già citata Torre – campanile della Cattedrale di Santa Maria Assunta – bisogna includere in questo particolare elenco anche il campanile della Chiesa di San Nicola, in via Santa Maria, e quello della caratteristica Chiesa di San Michele degli Scalzi.

1. Torre di Pisa, Piazza dei Miracoli

L’itinerario parte da Piazza dei Miracoli e dalla “Torre delle Torri”. Il campanile – che nel 2023 ha festeggiato 850 anni – si sviluppa su 7 anelli ed è alto oltre 58 metri rispetto alle fondamenta. Il lato più alto sfiora i 57 metri, mentre quello più basso, in direzione dell’inclinazione, misura circa 56 metri. La sua pendenza è di circa 4°, 3,97° per essere precisi.

La cella campanaria, raggiungibile salendo ben 296 gradini, ospita 7 campane, tra cui l’Assunta, che è quella più grande, e la Pasquareccia, la più antica (1262).


2. Chiesa di San Nicola, via Santa Maria

Piazza dei Cavalieri

Per arrivare alla seconda tappa del nostro percorso, vi suggeriamo di allungare di 5 minuti e di non perdervi così una delle piazze più suggestive della città: Piazza dei Cavalieri, dove oggi ha sede la Scuola Normale Superiore e dove un tempo si trovava il quartier generale dell’Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano, voluto da Cosimo I de’ Medici.

Ci dirigiamo poi verso via Santa Maria e verso la Chiesa di San Nicola. Costruito – si pensa – tra il 1220 e il 1330, il suo campanile ha una caratteristica pianta ottagonale, mentre la cella campanaria è esagonale. L’inclinazione è minore rispetto a quella della Torre di Pisa, ma celebri sono le parole del Vasari, che attribuisce a Nicola Pisano la costruzione:

«…a Nicola Pisano, il quale fu non meno eccellente scultore che architetto, si deve la più bella, più ingegnosa e più capricciosa architettura che facesse mai: il Campanile di San Nicola di Pisa…»


3. Chiesa di San Michele degli Scalzi

Se la torre campanaria di San Nicola presenta una inclinazione modesta, quella della Chiesa di San Michele degli Scalzi, nell’omonima piazza, pende di ben 5° verso l’Arno, aggiudicandosi così il primo posto del podio! 

Il campanile ha una base quadrata ed è in pietra nella parte inferiore, mentre in quella superiore è in laterizio e ornato con bacini ceramici islamici del XII secolo (sostituiti da copie).

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