Un itinerario alla scoperta delle zone di produzione dei vini rossi delle Terre di Pisa, lungo la Strada del Vino delle Colline Pisane. Scegliamo di presentare questo itinerario nel triangolo della Valdera, dove si concentrano molte cantine importanti.
Terricciola

Terricciola è la città del vino per eccellenza. Qui si trovano aziende tradizionali a conduzione familiare e aziende innovative di produttori venuti qui da altre regioni italiane, date le potenzialità offerte del territorio per produrre vini di qualità sfruttando le varietà autoctone. Molti sono anche gli agriturismi ricavati da vecchie case coloniche ristrutturate.
Una passeggiata in paese consente inoltre di apprezzare la natura autentica del borgo, sia la notevole bellezza del paesaggio che spazia fino a Volterra.
Peccioli
Anche qui la tradizione del vino viene portata avanti da importanti aziende che puntano su una produzione magari limitata ma sempre improntata sulla qualità. Ne vengono fuori vini bianchi di grande bevibilità, semplici ma piacevoli, da accompagnare all’aperitivo, a formaggi o a piatti di pesce. Il terreno è un composito interessante: un tempo la zona era sommersa dal mare e tuttora la terra è ricca di conchiglie fossili, con sabbia e argilla.
Peccioli vanta un interessante polo museale e installazioni di arte contemporanea di particolare valore, sia nel centro storico che nelle frazioni intorno, tra cui Ghizzano. La varietà del paesaggio permette di soddisfare gli appassionati di mountain bike, trekking e passeggiate a cavallo.
Palaia
I vigneti qui sono collocati su suoli a prevalenza sabbiosa e argillosa, ricchi di conchiglie e fossili marini. Le diverse esposizioni creano differenti microclimi con conseguente diversità di periodo di maturazione e di caratteristiche organolettiche all’interno della stessa tipologia di vitigno. La coltivazione delle uve si svolge anche in regime biologico. L’esposizione e il microclima aiutano la vendemmia, con piogge ed escursioni termiche nella media regolari.
Palaia è un grazioso borgo medievale con belle pievi romaniche. Nei dintorni i due paesi abbandonati di Toiano e Villa Saletta, circondati da un bel paesaggio che spazia dalle dolci colline agli aspri calanchi, con percorsi ad anello per la gioia di trekker, cicloturisti e passeggiate a cavallo. È anche zona del tartufo bianco ed è quindi ideale per provare un’esperienza di caccia nel bosco con cane e tartufaio.
INFO:
Strada del Vino Colline Pisane
sito web | e-mail
Consorzio Vini Terre di Pisa DOC
sito web | e-mail
Cosa vedere:
Terricciola | Palaia | Peccioli
Dove dormire:
Terricciola | Palaia | Peccioli
PROPOSTE/OFFERTE:
Degustazione biologica in Villa Medicea
Toscana Forum
Degustazioni in cantina
Usiglian del Vescovo
Visite in cantina e degustazioni
Pagani De Marchi
Visite in cantina
Fattoria di Villa Saletta
Degustazione vino Montescudaio DOC
Azienda Fontemorsi
Week end con wine tasting
Asti Viaggi
“Terre di Pisa, Terre del Vino” è un’evento organizzato dalla Camera di Commercio di Pisa dedicato alla promozione dei vini di qualità prodotti nel territorio. Previsto nel maggio 2021 nei locali della Camera, si articola in vari momenti rivolti alla stampa del settore (press tour) e agli operatori della ristorazione.
INFO: 050.512229-280
turismo@tno.camcom.it
DA SAPERE:
Lungo la Strada del Vino delle Colline Pisane si producono da quasi un secolo vini di qualità riconducibili a indicazioni geografiche o denominazioni di origine che rappresentano un modello in cui metodi produttivi tradizionali e innovativi si combinano con la tutela delle risorse naturali del territorio.
La prima varietà è quella del Chianti DOCG, dal 1927 uno dei primi simboli del Made in Italy. Il disciplinare si caratterizza per le procedure di vinificazione, per le caratteristiche organolettiche del vino (rosso rubino intenso, sapore armonico e poco tannico) o per i vitigni ammessi (Sangiovese 70-100%, e altri max.30%).
Nel 1977 è stata riconosciuta la DOC Montescudaio: vitigni Cabernet Sauvignon, Merlot e Sangiovese, dal colore rosso rubino, odore intenso, sapore asciutto.
Dal 2011 è stata riconosciuta la DOC Terre di Pisa nelle due versioni “Terre di Pisa Rosso”, a base di Sangiovese, Syrah, Cabernet Sauvignon e Merlot, e “Terre di Pisa Sangiovese” a base di Sangiovese con un minimo del 95%. A costituirlo le aziende del territorio fra le più solide che a oggi rappresentano oltre il 40% dei viticoltori e oltre il 66% della produzione vitivinicola del territorio.
Su tutto il territorio i vini a Indicazione Geografica Tipica (IGT) racchiudono varie tipologie di vini, che comprendono vini di grande struttura derivante da un’accurata selezione in vigneto, da un’attenta vinificazione e da un affinamento in botti piccole (barriques) o grandi (tonneaux)
