Questo itinerario vuole accompagnarvi nella riscoperta della birra artigianale attraverso storia, sapori e atmosfere del passato. Un’esperienza arricchita dalla professionalità dei mastri birrai.
Pisa

L’itinerario inizia a Pisa, con la visita al birrificio La Gilda dei Nani Birrai. Caratterizzato da una atmosfera fantasy, vi trasporta dentro il Gioco del Ponte, il combattimento al carrello che si svolge a Pisa l’ultimo sabato di giugno. I Mastri birrai spiegano e fanno assaggiare le loro birre presentate e premiate a vari concorsi nazionali ed internazionali.
Buti
Lasciamo la città e proseguiamo lungo la Strada dell’Olio del Monte Pisano, fino a raggiungere Buti, castello medievale conteso tra Pisa e Lucca. Il paese mantiene ancora testimonianze storiche, tra cui la Villa Medicea e la mole imponente di Castel Tonini, ma è anche rinomato per l’olio extra vergine di oliva. Grazie alla posizione ai piedi del Monte Serra, Buti sfrutta l’elemento fondamentale per una buona birrificazione: l’acqua.
Qui si visita il Birrificio di Buti, che lega la produzione di birra a elementi del territorio. Come la birra “Palio”, aromatizzata alle castagne in onore del Palio delle contrade, il primo palio che si svolge in Toscana in ordine cronologico (terza domenica di gennaio). Le operazioni che vanno dalla macinatura del malto fino alla etichettatura sono eseguite esclusivamente a mano.
Lorenzana
A poca distanza, sotto il borgo di Lorenzana, si trova l’Opificio Birrario, che produce birre in alta fermentazione non pastorizzate. In onore della civetta, simbolo del Comune di Crespina Lorenzana, il birrificio produce birre con i nomi delle specie di civette. Gli amanti dei Macchiaioli non possono perdersi il Museo Kienerk a Fauglia o la Casa Museo della Collezione Pepi a Crespina.
Sasso Pisano
L’itinerario potrebbe finire qui, ma perdereste un’autentica chicca. Un lungo spostamento di 100km che attraversa tutto il territorio provinciale conduce nel grazioso borgo medievale di Sasso Pisano (comune di Castelnuovo Val di Cecina). Siamo qui in Val di Cecina, nella cosiddetta Valle del Diavolo, la valle delle “terre fumanti”, dove vapori naturali escono dalla terra emettendo calore e vapore.
Non a caso, l’ultima tappa è presso Vapori di Birra, il primo birrificio artigianale in Italia che impiega il vapore geotermico come fonte di energia per il processo industriale. La degustazione di birra è accompagnata da prodotti tipici forniti da aziende locali. Gli stessi nomi sono assai evocativi, come geyser, magma, solfurea. A seconda della stagione, potrete fare un tuffo nell’acqua calda del vicino Biolago, complesso balneabile alimentato da fonti geotermiche, in prossimità dei percorsi delle fumarole e delle biancane.
INFO UTILI
Cosa vedere:
Pisa | Buti | Crespina Lorenzana | Castelnuovo Val di Cecina
Dove dormire:
Pisa | Buti | Crespina Lorenzana | Castelnuovo Val di Cecina
DA SAPERE:
Le origini della birra risalgono a circa 7000 mila anni fa. Questa bevanda era chiamata “pane liquido”, per le sue notevoli proprietà nutritive.
Oggi la birra artigianale è frutto di un’accurata ricerca e selezione di materie prime di alta qualità e di una lavorazione che, a differenza della birra industriale, ne garantisce la conservazione ed esalta il potenziale qualitativo delle materie utilizzate senza ricorrere all’uso dei conservanti.
