29/06/2024 - 30/06/2024 ore: 18:00 - 23:00
Villa di Corliano, via Statale Abetone 110, Rigoli, San Giuliano Terme
Il 30 giugno, intorno alla festa dei patroni SS Pietro e Paolo, la Villa di Corliano propone una iniziativa che rimanda ad una tradizione locale, quella delle “Vele di San Pietro”. Un tempo si raccontava infatti ai ragazzi che le vele fossero quelle della barca dell’ apostolo Pietro, da lui usata per approdare a San Piero a Grado e diffondere nel mondo la fede cristiana.
h 18:00 Coreografie ispirate al valore architettonico della Villa e create con fasci di luce simulandone la centralità durante l’equinozio di primavera dall’ingresso principale. Le danze sono accompagnate dell’Arpa Celtica, dal Flauto e dal Bodhràn e dalla voce narrante che le contestualizza. La villa ha un particolare orientamento archeo-astronomico che determina una “danza luminosa” agli equinozi di primavera. L’orientamento ha probabili significati per il percorso alchemico – iniziatico del parco, realizzato nel settecento dall’architetto Ignazio Pellegrini che operava alla corte degli Asburgo-Lorena.
h 18:20 Presentazioni della Ninfa Venilia con un accenno alla Sua leggenda e alle Divinità personificate in costume d’ispirazione mitologica, con il loro significato nell’Olimpo. Accompagnati da un paggetto al tavolo ovale posizionato a specchio rispetto all’affresco originale, la rappresentazione artistica si conclude con una serie di bambini che personificano i Cupidi, che scagliano le freccette di gomma sul pubblico.
h. 19:00 Saluti finali del conte Agostino Agostini, Venerosi della Seta, proprietario di Villa di Corliano ed i ringraziamenti degli organizzatori. Segue buffet nel Parco secolare adiacente.
Nel 1596 la chiesa di Corliano venne acquistata da Pietro di Niccolao della Seta, che la consacrò a San Pietro, promettendo di mantenere la tradizione delle “vele di San Pietro”. La Compagnia mantenne in “uso liturgico” la chiesa fino a metà Settecento, provvedendo anche alle “doti” necessarie per i matrimoni delle ragazze di Corliano. Le condizioni per accedere alla “dote” prevedevano alcuni esercizi spirituali nel santuario di Madonna dell’Acqua e nel santuario di S. Maria in Castello a Vecchiano, oltre alle “vele” per la ricorrenza del patrono della chiesa di Corliano.
Info: Villa di Corliano
3496811415
info@corliano.it
www.villadicorliano.it