Casale Marittimo sorge su quello che un tempo, nel VII secolo a.C., era un importante insediamento etrusco, avamposto di Volterra verso il mare. Ne è testimonianza la Necropoli etrusca di Casa Nocera dove sono state rinvenute le statue dei Principi Guerrieri di Casale Marittimo, le due statue a tutto tondo più antiche della storia dell’arte europea, oggi conservate al Museo Archeologico di Firenze. Oltre alla necropoli, non mancano resti di due ville di epoca romana.
Bandiera Arancione del Touring Club Italiano
Fulcro del grazioso borgo medievale, premiato con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, è il Castello, che si trova sul punto più alto. Dell’antica struttura si possono notare alcuni dettagli che oggi sono letteralmente inglobati dal tessuto urbano.
Casale Marittimo si sviluppa tra strette e ripide strade ad anelli concentrici che toccano gli edifici civili e religiosi più rappresentativi. Un percorso nel borgo medievale conduce alla Torre dell’Orologio e alla Casa del Camarlingo (ex Torre Civica e parte della cinta muraria), alla Pieve di Sant’Andrea (ricostruita nell’Ottocento sulle rovine dell’antica pieve distrutta da un violento terremoto) e al Palazzo della Canonica, anch’esso ricostruito con materiali provenienti da una villa romana.
Vista mare
Casale Marittimo dista 12 km dalla costa. È per questo che da alcuni scorci si può godere di un panorama meraviglioso che abbraccia le isole dell’Arcipelago toscano.
ℹ️ INFO:
THINGS TO KNOW:
The coast swamp that once stretched around discouraged pirate raids but prevented trade and caused depopulation. In the 18th century the reclamation work developed the cultivation of cereals, olive trees and vines, which still constitute the main activities of the area. So, the issue was solved.