Il Museo Diocesano di Arte Sacra espone una splendida raccolta di opere provenienti perlopiù dalla Cattedrale e in misura minore da altre chiese della Diocesi di Volterra.
Primo caso di museo all’interno di una chiesa
Su precise disposizioni della Santa Sede, al fine di tutelare il ricco patrimonio storico-artistico della Chiesa, il Museo Diocesano di Arte Sacra di Volterra fu costruito e aperto nel 1932. Dopo varie vicissitudini, il Museo fu trasferito nel 2017 all’interno della Chiesa di Sant’Agostino in Piazza XX Settembre.
Primo caso in Italia fu, infatti, la decisione del Vescovo di collocare la collezione museale diocesana all’interno di una Chiesa, che rimane comunque aperta al culto come luogo di preghiera.
Percorso espositivo e opere
Sull’altare maggiore, la “Pala di Villamagna” (1521), uno dei capolavori del Rosso Fiorentino, dove sono raffigurati la Vergine con Bambino, San Giovanni Battista e San Bartolomeo.
Tra le opere più importanti si segnalano il busto di San Vittore (XII secolo) e quello in terracotta invetriata di San Lino, secondo papa e patrono di Volterra (opera di Giovanni della Robbia), il reliquiario donato nel 1120 da Papa Callisto II al Vescovo di Volterra, la Madonna delle Grazie di Neri di Bicci (1451) proveniente dalla Chiesa di San Giusto e un crocifisso in argento del Pollaiolo.