Attrazioni

Vicopisano | S. Giovanni alla Vena, Oratorio del Castellare

Il paese di San Giovanni alla Vena, a 3km da Vicopisano, prende il nome da una presunta vena aurifera menzionata già nel 1363 come Bagno alle Vena, quando si svolse la battaglia tra Pisani e Fiorentini.
La sua storia è essenzialmente legata alla produzione della ceramica, a pasta rossa, grazie alla presenza di numerose botteghe di ceramisti già nel Cinquecento. I prodotti della lavorazione, ceramiche invetriate e stoviglie di uso domestico, sono state vendute fino a inizio Novecento quando l’attività è andata piano piano scomparendo sostituita dalla manifattura del mobile.

Da visitare in paese la Pieve di San Giovanni Evangelista, risalente al secolo X ma rifatta nell’Ottocento sulla chiesa preesistente. Custodisce una Croce duecentesca dipinta da Enrico da Tedice.

Tuttavia, l’elemento più caratteristico si trova fuori sulla collina che sovrasta il paese: l’oratorio di Santa Croce in Castellare, dedicato alla Santa Croce e alle anime del Purgatorio. Il nome della località rimanda alla presenza di una antica rocca edificata prima delle invasioni barbariche e distrutta nel XIV secolo. In cima al castello c’era una chiesa edificata dai reduci della Prima Crociata, in cui ogni anno si festeggiava la ricorrenza del ritorno vittorioso da Gerusalemme. Durante l’ultima Guerra l’artiglieria americana provocò la distruzione del tetto e delle pareti, riducendo l’altare in macerie. L’oratorio fu ricostruito con l’aiuto della popolazione che portò a spalle mattoni, sabbia, acqua e calcina, e in seguito riaperto al culto. L’oratorio è visibile dal basso grazie alla grande croce bianca illuminata durante la notte. Sul retro ci sono tavoli con delle panche dove sostare, mentre dalla terrazza anteriore si gode il panorama sulla pianura.

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