Di probabile origine romana, Cucigliana è citata per la prima volta in documenti vescovili del IX secolo. In paese si trova un campanile medievale decorato con alcuni fregi in marmo che faceva parte della vicina chiesa di S.Andrea Apostolo distrutta dalle piene dell’Arno. La chiesa attuale reca lo stesso nome ma risale al Settecento. L’interno a navata unica custodisce l’altare maggiore ottocentesco e dipinti sulle pareti.
Cucigliana era un tempo famosa per la lavorazione della ceramica, come per la vicina San Giovanni alla Vena. la sua peculiarità era la produzione di “piatti neri all’uso di Genova”, ossia piatti di terracotta verniciata, nonché di vasellame che venivano vendute nel Granducato di Toscana.
Anche Lugnano pare essere di origine romana (Fundus Lunianus, ossia terreno appartenuto a Luniano).
Da visitare la chiesa dei Santi Quirico e Giuditta, nella piazza del paese. Sul lato posteriore esterno della chiesa si notano due teste di leone di origine medievale, mentre l’interno a navata unica e volta a botte conserva un organo del 1840. Vicino al paese si trova anche la trecentesca chiesa di San Giorgio, più volte ristrutturata e ricostruita in stile romanico.
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