Il borgo delle Pianore, a Santa Maria a Monte, era un tempo situato sulla riva meridionale del lago di Bientina e svolgeva funzione di dogana del Granducato di Toscana per lo scalo delle imbarcazioni che approdavano dal Ducato di Lucca.
La storia
Cristina di Lorena fece edificare nel 1596 la Chiesa di Santa Cristina promettendo di ridurre il terreno paludoso e costruire nuove abitazioni per i mezzadri.
Il borgo agricolo si sviluppò intorno al palazzo granducale, per la cui costruzione il Granduca Ferdinando I Medici si avvalse del contributo di Bernardo Buontalenti, architetto attivo presso la corte e presente sul lago per studiarne i lavori idraulici.
La Villa
La villa ha una struttura semplice, prettamente rurale, secondo il modello della Villa medicea di Poggio a Caiano. Non ha un portico né un cortile interno ma solo un vasto parco, come fosse una casa colonica. L’orientamento verso nord non è casuale, si voleva sfruttare i venti per conservare meglio granaglie e frutta, sacrificando il comfort.
L’interno presenta la stessa sobrietà dell’esterno: pavimenti in cotto, solai lignei a vista e grandi camini in pietra serena al piano terra. Sul retro si estende il vasto parco integrato col bosco intorno e la graziosa chiesetta di Santa Cristina.
Ufficio Informazioni
Santa Maria a Monte
0587.261640
La villa è visitabile esternamente, mentre l’interno è accessibile solamente in occasioni speciali.