L’Area Archeologica della Rocca costituisce il nucleo originario del borgo medievale di Santa Maria a Monte. E’ attestata già prima dell’anno Mille la presenza di un recinto fortificato, sicuramente il più antico sistema di difesa nel Basso Valdarno.
Archeologia, storia evolutiva del sito
Gli scavi archeologici, condotti a partire dalla metà degli anni Ottanta del Novecento, hanno messo in luce numerose fasi costruttive che hanno caratterizzato la storia evolutiva del sito.
Si parte dall’insediamento preromano (secoli VIII-I a.C.) e si arriva al primo edificio religioso di epoca longobarda (VIII secolo) dedicato a Maria Assunta e in origine dipendente dalla pieve di Sant’Ippolito in Anniano, risalente al IV secolo e situata in pianura lungo il corso dell’Arno.
Durante il periodo carolingio (IX secolo) la chiesa venne poi dotata di una seconda tribuna, verso Ovest, intitolata a San Genesio, santo molto venerato in lucchesia.
All’interno dell’abside, in asse centrale rispetto alla curvatura del muro, gli scavi hanno restituito una sepoltura “privilegiata”, probabilmente un membro della dinastia ecclesiastica longobarda.