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Pro Loco Santa Croce sull’Arno
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La chiesta è stata costruita sul luogo di un preesistente oratorio del secolo XIII intitolato a San Jacopo.
L’attuale aspetto è dovuto agli interventi di restauro di inizio Settecento quando il piccolo oratorio venne ampliato per accogliere la salma di Santa Cristiana, patrona di Santa Croce sull’Arno.
In tale occasione il soffitto delle volta centrale fu affrescato da Anton Domenico Bamberini che vi raffigurò la santa nella gloria dei cieli.
Oringa Menabuoi, la futura Santa Cristiana, nacque a Santa Croce sull’Arno tra il 1237 e il 1240 in una famiglia di umili condizioni. Fin dall’infanzia manifestava interesse verso la vita religiosa e la preghiera, che curava con particolare dedizione mentre badava da sola le pecore. Non volle sposarsi nonostante le pressioni dei familiari. Trasferita a Lucca si procurava vitto e vesti servendo come domestica. Nel 1265 intraprese un pellegrinaggio al santuario di San Michele al Gargano e a Roma dove visitò i corpi dei martiri. Fu in questo periodo che venne chiamata con il nome di Cristiana. Ad Assisi il Signore le mostrò in visione la fondazione di una casa religiosa nel suo paese natio. Ottenuta una costruzione dal Comune, il 24 dicembre 1279 vi si rinchiuse con alcune compagne, dando inizio al monastero di Santa Maria Novella, posto dalla fondatrice sotto la regola di Sant’Agostino e canonicamente riconosciuto nel 1296. Colpita da grave infermità, Cristiana morì il 4 gennaio 1310