Con la sua facciata “incompleta” la Chiesa di San Domenico è una delle più riconoscibili e iconiche di San Miniato. Nota anche come Chiesa di San Jacopo e Lucia, si trova nella centrale Piazza del Popolo.
Costruzione
Costruita su strutture preesistenti, la sua consacrazione risale al 1330, anno in cui i frati Domenicani ottennero il permesso di ingrandire l’edificio, che iniziarono ad abitare nel 1345.
Caratteristiche e opere
La sua particolarità consiste proprio nella facciata, mai completata, che la rende davvero particolare. Manca infatti la copertura in marmo. L’unica parte completata è quella del portale che si fa notare anche per l’affresco – nella lunetta – raffigurante la Madonna del Rosario tra San Domenico e Santa Caterina, di Antonio Luigi Gajoni.
Lo stile architettonico è un misto di gotico e barocco. All’interno troviamo un’unica navata, due organi a canne e molti affreschi, tra cui quelli dedicati alle Storie di San Domenico, ad opera di Anton Domenico Bamberini e alcuni artisti lucchesi del Settecento.
Una delle cappelle, la cappella maggiore detta “degli Spedalinghi” è stata affrescata da uno dei protagonisti dello stile Liberty in italia, Galileo Chini.
Il chiostro sulla destra della Chiesa – la cui costruzione iniziò nel 1520 – ospita la Biblioteca Comunale.