Collezione Francesco Bigazzi
Collezione Belvedere
A questa si è aggiunta la collezione Belvedere, con icone lignee, prevalentemente russe. Caso unico in Italia, una intera sezione espositiva è dedicata a croci, icone e polittici di bronzo per la maggior parte tipici della produzione dei Vecchi Credenti Russi, tra cui un raro esemplare di croce battesimale del XV secolo.
Collezione Giuseppe e Paola Berger
La Donazione Giuseppe e Paola Berger comprende 51 icone di bronzo e una di osso, datate fra il XVII e il XIX secolo: croci, trittici e polittici a quattro ante, icone di Cristo, della Madre di Dio, dei santi e delle feste. Anche in questo caso si tratta della produzione dei Vecchi Credenti Russi. Giuseppe e Paola Berger in passato avevano già esposto a Peccioli icone di bronzo e saliere preziose della Russia Imperiale.
Incisioni e Litografie
Un’ altra interessante sezione del museo è la Collezione Incisioni e Litografie – Donazione Vito Merlini (filantropo locale): si compone di 279 fogli tra incisioni, litografie, xilografie e serigrafie che sintetizzano il panorama artistico italiano del XX secolo. Molti gli incisori puri, da Viviani a Parigi, oltre a pittori e scultori come Baj, Carrà, Guttuso e Possenti che si sono dedicati a questo genere.
Balcone sui tetti
Dal 2022 è stato aperto un balcone sui tetti sopra il Palazzo Tomei Albiani. Vi si accede dal Museo di Palazzo Pretorio e la vista che si gode da lì su tutta la Valdera è mozzafiato. Bellissimo il colpo d’occhio sul campanile. Gli orari di apertura sono gli stessi del museo.
Il laboratorio, all’origine del dipinto
Applicando tecniche di restauro con utilizzo di materiali naturali e reversibili, il laboratorio interviene sia sulle collezioni del Museo di Palazzo Pretorio di Peccioli sia su commissioni di antiquari e privati. Oltre al restauro è specializzato nelle expertise: riconoscimento autenticità di un’icona, datazione, individuazione della zona di provenienza, descrizione del soggetto e dello stile dell’opera. Il Laboratorio di Restauro di Icone Russe fu inaugurato nel 2002 in collaborazione con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo.
Il Museo fa parte del Polo Museale di Peccioli, insieme al Museo Archeologico e al Museo di Arte Sacra.