Il Casino dei Nobili di Pisa nacque nel 1754 per le attività ricreative dell’aristocrazia pisana.
Luogo di divertimento per i nobili
Al Casino dei Nobili avevano luogo feste da ballo, riunioni di gioco, gioco d’azzardo, rinfreschi e conversazioni da salotto. Il tutto per il diletto dei nobili e dei loro numerosi ospiti forestieri.
L’ingresso era garantito esclusivamente a una cerchia ristretta di gentiluomini, dame, ufficiali dell’esercito in servizio dei sovrani e forestieri. Questi ultimi dovevano essere accompagnati da chi garantiva per loro l’appartenenza alle élite aristocratiche.
La crisi
La sua crisi iniziò durante il periodo napoleonico quando si aprirono le Stanze Civiche, una società privata e borghese che accoglieva al suo interno i notabili cittadini senza distinzioni di status.
Il Casino resistette fino al 1852, quando fu definitivamente chiuso.