La località si trova lungo la frequentata Via Tosco Romagnola, a circa 2km da Cascina. Un tempo si trovava sull’argine dell’Arno, nel punto in cui il fiume descrive un’ansa. La Madonna (da cui il suo nome) doveva pertanto proteggere la popolazione dalle frequenti piene e inondazioni.
Nel Seicento l’umidità cancellò gli affreschi del piccolo oratorio escluso quello che raffigurava la Madonna col Bambino: la popolazione interpretò questo evento come un miracolo tanto che la chiesa divenne in breve tempo meta di numerosi pellegrini che vi lasciavano i loro ex-voto. Si decise quindi di ampliare l’edificio realizzando un vero e proprio Santuario (1614) che il secolo successivo prese la forma attuale grazie all’intervento dell’architetto Ximenes.
La chiesa attuale in cotto presenta una pianta a croce greca e un aspetto sobrio, secondo lo stile dei Francescani che l’avevano in custodia. All’interno sono presenti altari seicenteschi, mentre sull’ altare maggiore spicca la figura della Madonna con Bambino e una tela dedicata a San Rocco su cui è disegnata Cascina con la Torre Civica, il campanile della Pieve e la Porta Pisana come allora si presentava. Anche le acquasantiere e la Via Crucis sono del Seicento, mentre l’organo è di due secoli dopo.
Info: 050.701064
Parrocchia di Madonna dell’Acqua