Sabato 12 ottobre aprono gratuitamente al pubblico gli archivi delle famiglie toscane, abitualmente accessibili solo agli studiosi, che permettono di ripercorrere le trame della storia cittadina, regionale, italiana e internazionale intrecciando tracce, indizi, ipotesi e conferme nei documenti, nelle pergamene, nelle lettere, nei diplomi, nei cabrei, nelle infinite filze.
Tutto questo grazie ad ARCHIVI.DOC – la seconda edizione della giornata promossa da ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane Sezione Toscana – che svela centinaia di tesori nelle dimore storiche sparse nelle città e nelle province di Arezzo, Firenze, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.
Nove archivi nel 2023 avevano aderito alla giornata. A Pisa l’Archivio della Famiglia Agostini Venerosi della Seta in Palazzo dell’Ussero e la Scuola Normale che ospita l’Archivio famiglia Salviati; l’Archivio Ruschi a Calci, Archivio Majnoni, Baldovinetti e Tolomei a Montopoli Val d’Arno, l’Archivio Torrigiani Malaspina a Montecastello di Pontedera, Archivio Vaccà Berlinghieri a Montefoscoli di Palaia, l’Archivio Inghirami a Volterra; il Fondo Enrico Mayer a Santa Maria a Monte e l’Archivio Storico Comunale di Santa Maria a Monte.
Ingresso gratuito. Info al link
Gli Archivi a Pisa
Archivio della Famiglia Agostini Venerosi della Seta
📍Palazzo dell’Ussero, Lungarno Pacinotti 26, Pisa
dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 (5 persone ogni ora)
L’archivio Agostini Venerosi della Seta ha un fondo diplomatico costituito da 663 pergamene dal 1044 al 1842: la più antica è un atto di vendita.
Visita guidata a cura del proprietario con storia dell’archivio familiare.
Scuola Normale. Archivio famiglia Salviati
📍Palazzo della Carovana, Piazza dei Cavalieri, n. 7 Pisa
dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
L’archivio Salviati è, considerando la complessità e l’articolazione della documentazione, uno dei più completi per lo studio delle fonti economiche. L’archivio è costituito da circa 6000 unità (documentarie e/o archivistiche), il materiale risulta, almeno a partire dalla fine del sec. XIX secolo, suddiviso secondo le seguenti articolazioni: Diplomatico; Libri di commercio e di amministrazione patrimoniale; Miscellanea; Piante e disegni.
La visita. Presentazione dell’archivio e delle sue caratteristiche: i registri contabili, le pergamene e le piante degli edifici. La nascita, i matrimoni e la morte testimoniate attraverso i ricordi presenti nelle carte. “Donne entrate” nella famiglia: Lucrezia Capponi, Lucrezia de Medici, Camilla Chigi, Costanza Serristori, Renea Pico della Mirandola, etc. “donne uscite” Maria di Alamanno, Francesca di Iacopo; Maria di Iacopo. Le lettere personali: Machiavelli; “v.tre bonne cousine Caterina” (di Francia), etc.
Gli Archivi nelle Terre di Pisa
Archivio Ruschi
📍via Ruschi 75, Calci
dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
L’archivio contiene documenti compresi tra il XIII e il XX secolo tutti riguardanti la storia, l’attività politica scientifica e imprenditoriale della famiglia Ruschi che fra il XIV e il XV secolo ebbe la signoria di Como, Lugano e Bellinzona. Di particolare rilievo la parte ottocentesca dell’archivio. Nella corrispondenza sono presenti lettere e scritti dei maggiori protagonisti del Risorgimento italiano (Mazzini, Ricasoli, Montanelli ecc.). Di rilievo anche la raccolta di opuscoli di età risorgimentale, alcuni dei quali assai rari.
Visita all’archivio accompagnati dal proprietario e presentazione di alcuni documenti; notizie sulla villa di Calci.
Archivio Majnoni, Baldovinetti e Tolomei
📍via Mazzana 1 loc. Marti, Montopoli Val d’Arno
dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
L’archivio di Marti, con i vari fondi che lo compongono (dal principale, quello dei Baldovinetti Tolomei, a quelli di membri della famiglia Majnoni, attuale proprietaria) ricevette un primo riordino per volontà di Massimiliano Majnoni (1894-1957). Il riordino complessivo, curato da Rita Romanelli, è stato voluto dal figlio Stefano che nel 1996 sottopose il progetto alla Soprintendenza.
Visita guidata
Archivio Torrigiani Malaspina
📍via Trento 16 Montecastello, Pontedera
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17
L’archivio è composto da numerosi fondi. Il documento più antico è del 1279. Il fondo Malaspina è stato aggregato negli anni ’50 e costituisce quasi 1/3 dell’archivio totale ed è composto di materiale vario.
Visita di parte della dimora storica Villa Torrigiani Malaspina e dell’archivio.
Archivio Vaccà Berlinghieri
📍via Vaccà 43, Montefoscoli, Palaia
dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18
L’archivio conserva numerosi testi e documenti relativi su argomenti diversi: medicina, agronomia, cultura generale e viaggi appartenuti e scritti dai medici Andrea e Francesco Vaccà Berlinghieri. Nelle cantine del palazzo è visitabile il Museo della Civiltà contadina.
Archivio Inghirami Volterra
📍via dei Marchesi 6 Volterra
dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
L’archivio contiene la corrispondenza, vari libri contabili, diplomi, testamenti e contratti della famiglia di origine tedesca, insediatasi nel territorio volterrano nel X secolo al seguito dell’imperatore. I documenti sono catalogati a partire dal XV secolo. Di particolare interesse i documenti relativi ai rapporti intrattenuti con i Medici (Cardinale Tommaso “Fedra” Inghirami) e relativi ai Cavalieri di Santo Stefano (Iacopo Inghirami Ammiraglio della flotta granducale). L’archivio riunisce anche i documenti di altri due rami della famiglia: quello di Prato e quello dell’altro ramo rimasto a Volterra (di cui fecero parte i fratelli Giovanni l’astronomo, Francesco storico, bibliofilo e incisore, Marcello che rilanciò la manifattura degli alabastri alla fine del XVIII secolo). Le pergamene e i documenti più antichi non sono ancora catalogati.
Visita dell’archivio e di alcuni ambienti del palazzo Inghirami.
Fondo Enrico Mayer
📍via le Pianore 10, Santa Maria a Monte
dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
Archivio personale di Enrico Mayer dove si conserva il carteggio di notevoli dimensioni con la corrispondenza con i massimi esponenti sia del Risorgimento italiano (Mazzini, Berchet, F. Aporti, Tommaseo, Cantù, D’Azeglio ecc…) e toscano (G. B. Vieusseux, Capponi, Torrigiani, Giusti Guerrazzi, Niccolini, Serrisori, Bastogi, Matilde Calandrini, Angelica Palli ecc…).
Verranno illustrate dalla proprietaria la vita e i tempi del trisnonno Enrico Mayer (Livorno 1802-1877)
Archivio Storico Comunale di Santa Maria a Monte
📍via Giosuè Carducci 29 Santa Maria a Monte
dalle 14 alle 18
L’archivio storico preunitario del Comune di Santa Maria a Monte conserva registri e faldoni dalla metà del Trecento fino al 1861. Interessante il fondo delle Deliberazioni comunali che, coprendo una fascia cronologica che va dal 1369 al 1804, rappresentano dei veri e propri diari in cui si annotavano le principali decisioni e le cronache.
Visita guidata alla scoperta della storia e delle vicende dell’antico castello, attraverso i documenti conservati.